martedì 18 settembre 2007

NO PRIN, NO PARTY, ovvero: Che fine hanno fatto i Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale?

I progetti ministeriali PRIN (Progetti di Ricerca d’Interesse Nazionale) sono stati istituiti dal primo governo Prodi nel 1996, Essi sono una delle poche fonti di finanziamento per la ricerca pubblica in Italia. Che dire della mancata uscita del bando annuale, malgrado i reiterati annunci del Ministro Mussi e del Sottosegretario Modica? Si è saputo che il decreto è stato rispedito al mittente dalla Corte dei Conti, con la richiesta di correzioni necessarie a renderlo compatibile con le normative vigenti. In particolare, i finanziamenti del PRIN non possono essere destinati agli Enti pubblici di ricerca, i cui ricercatori da quest’anno avrebbero potuto partecipare. Prima si cerca di dare un contentino agli Enti e li si butta nella mischia a contendersi con gli universitari un “misero osso già rosicchiato” e poi si dice, hops, scusate ci siamo sbagliati. Tutto ciò è veramente grottesco. Dove sono i tecnici che avrebbero dovuto valutare in anticipo le incompatibilità?
Dopo un “balletto” di circa sei mesi, fatto di annunci e smentite, di scadenze non rispettate, in cui abbiamo perso tempo a leggere le varie bozze di un bando in continuo divenire, ora c’è il serio rischio che, per la prima volta dall’istituzione del programma, il PRIN non venga bandito. Si verificherebbe, così, l’assurda circostanza che i fondi della ricerca fondamentale, già fortemente decurtati dai governi di centrodestra, non vengano affatto erogati per questo anno dal governo di centrosinistra. Niente male per chi aveva messo la ricerca al secondo punto del programma di governo!

Nessun commento: